Istituito nel 2009, il bonus sociale (anche chiamato “bonus elettrico”) è un aiuto rivolto alle famiglie che vivono una condizione di disagio economico e/o fisico.
A partire dallo scorso gennaio e fino a dicembre di quest’anno, il numero di famiglie che potrà utilizzare il bonus é notevolmente cresciuto.

Scopriamo insieme tutte le informazioni utili per ricevere questo sostegno contro il caro bollette.

Chi può richiederlo?

Il bonus sociale per disagio economico viene attribuito a chi:

  • é titolare di un’utenza elettrica ed ha un ISEE di massimo 12000 euro: questo tetto é stato aumentato di circa il 30% rispetto all’anno precedente
  • ha 4 o più figli ed un ISEE inferiore a 20000 euro
  • percepisce il reddito o la pensione di cittadinanza

Il bonus sociale per disagio fisico invece, è attribuito a coloro che hanno in casa malati gravi, dipendenti da apparecchiature elettromedicali per le cure o per la sopravvivenza. Se in una stessa famiglia coesistono situazioni economiche sfavorevoli e la presenza di malati gravi, allora il bonus percepito sarà doppio.

Come fare domanda

Per fare domanda non é più necessario rivolgersi al proprio comune o al CAF, ma è sufficiente presentare la dichiarazione sostituiva unica per ottenere il proprio ISEE. A questo punto la domanda potrà essere presentata online sul sito ufficiale dell’INPS, accedendo nella propria area personale. Se si rientra nei criteri precedentemente descritti, l’INPS invierà i dati al Sistema informatico integrato. I dati saranno poi incrociati con quelli derivanti dalla fornitura elettrica a nome del richiedente ed erogherà automaticamente il bonus.
Nel caso dell’ottenimento del bonus per disagio fisico la procedura é invece differente. Non devono infatti essere presentati documenti di natura economica come l’ISEE, in quanto non ci sono condizioni economiche da rispettare. Bisognerà invece chiedere alla propria ASL un certificato che attesti la legittimità della domanda. Questo documento andrà poi portato al comune o al CAF del titolare dell’utenza, anche se diverso dal malato.


Bonus sociale

Quanto dura e come si rinnova il bonus sociale?

La durata del bonus dipende dalle motivazioni per le quali é stato concesso. In caso di disagio economico quindi, lo sconto in bolletta ha validità di un anno. Ma un mese prima della scadenza, è necessario rinnovare la richiesta se i requisiti sono ancora presenti. Se invece il bonus é stato erogato per disagio fisico, la sua durata persiste finché persistono le condizioni di necessità della persona malata.

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